Sono emersi dei particolari sul femminicidio di Pamela Genini, lda parte dell’ex compagno Gianluca Soncin. Il dettaglio inquietante.
Ha lasciato tutti a bocca aperta il femminicidio di Pamela Genini, avvenuto nelle scorse ore a Milano. Il suo ex compagno, Gianluca Soncin, l’ha ammazzata a coltellate salvo poi tentare di togliersi la vita. A rendere tutto ancora più terribile, un dettaglio venuto a galla adesso relativamente a come l’uomo sia riuscito ad entrare nell’appartamento cogliendo di sorpresa la donna.

Femminicidio Pamela Genini: i fatti
Sono ore di sgomento a Milano per il femminicidio di Pamela Genini, la ragazza, modella e imprenditrice, di 29 anni uccisa dall’ex compagno, Gianluca Soncin. I fatti si sono verificati nella serata di martedì 14 ottobre quando la vittima è stata colta di sorpresa dall’ex che l’ha massacrata a coltellate. Stando ai dettagli, l’uomo le avrebbe inferto oltre 20 colpi prima di provare a togliersi la vita poco prima dell’intervento delle forze dell’ordine, giunte sul posto dopo le segnalazioni anche dei vicini.
Il dettaglio sulle chiavi di casa
Ma a rendere il tutto ancora più drammatico è quanto ricostruito dagli inquirenti. Secondo la ricostruzione della Procura, l’uomo sarebbe entrato nell’abitazione di via Iglesias utilizzando una copia delle chiavi che aveva fatto di nascosto dalla Genini alcune settimane fa. La ragazza, in precedenza, avrebbe confidato ad un altro ex fidanzato, diventato suo amico, le aggressioni e le minacce di morte e la paura di non sentirsi più al sicuro a causa di Soncin.
Dalle testimonianze sarebbe emerso che Pamela avesse dei sospetti da tempo che Soncin fosse riuscito a procurarsi una copia delle chiavi del suo appartamento, tanto da averlo confidato ad amici e conoscenti di “temere il peggio”. Ora, però, la paura si è trasformata in dramma con la morte della ragazza. Soncin sarebbe ora accusato di omicidio volontario pluriaggravato, con le aggravanti della premeditazione e degli atti persecutori.